Nordic Running Italy: Nordic Ski Walking del Moscato

lunedì 25 settembre 2017

Nordic Ski Walking del Moscato

Buona settimana a tutti!

Il progetto "Trail del Moscato" è stato fortemente voluto e sentito fin dalla prima consultazione del dispositivo on line, che pubblicizzava due presunte "gare open" dedicate al Nordic Walking sulle distanze di 10 e 21 km.
L'idea di parteciparvi, già dal suo concepimento mi elettrizzava e non poco; quale miglior e ghiotta occasione di dare dimostrazione pratica della tecnica sportiva/agonista originale chiamata Ski Walking in un tale scenario? L'apertura dell'evento nelle Langhe alla specialità, mi avrebbe inoltre fornito la grande opportunità di testare il mio livello di endurance e l'efficacia della tecnica su un percorso parecchio arduo. Di fatto era la mia prima gara di Nordic Walking Sportivo.

Il Nordic Walking, generalmente parlando, gode di ben poco credito da parte della "Comunità Running", che lo considera poco meno di una stupidata fatta con l'ausilio di due "bacchette" in mano dalla dubbia utilità ed è proprio a causa di questa errata convinzione, oltre ad una serie di altre ragioni che risulta necessario continuare a fare massiccio lavoro divulgativo e dimostrazioni pratiche dal vivo non appena se ne presenti l'opportunità, proprio come ieri a Santo Stefano Belbo.

Partenza da Alessandria alle 6:30 col Viper, nel giro di neanche un'ora ed annesso giro panoramico collinare fuori programma, con molta calma arriviamo in provincia di Cuneo; a Santo Stefano Belbo il parcheggio è nostro al primo tentativo. Ero pronto e preparato ad aspettarmi una certa dose di pressapochismo nei confronti del Nordic Walking, memore di esperienze precedenti e questa convinzione viene puntualmente confermata una volta giunti davanti al banco del ritiro pettorali presso la Parrocchia di Via Cesare Battisti. Sebbene preiscritti con tanto di ricevuta di avvenuto pagamento su WedoSport mostrata come documento, l'addetto va "in crisi" e non trova i nostri nomi su di un elenco stampato in modo approssimativo e nemmeno in ordine alfabetico.
Avremo comunque due pettorali senza ulteriori verifiche... ma saranno stati veramente i nostri? Mah..

Dunque non c'è un elenco preiscritti on line, la stampa dei presunti nomi è poco più che una bozza, però abbiamo i pettorali. Di norma, ad un numero di pettorale corrisponde un nominativo che finirà in qualche classifica, ma alla fine verremo a scoprire che tali pettorali non sono nient'altro che numeri progressivi del tipo "tagliandino da pasta party" da presentare dopo la gara... di fatto una sorta di non competitiva inserita nella categoria "Altri Eventi" del sito dedicato.

La partenza, originariamente programmata per le 9:45, cioè quindici minuti dopo la stessa "Paesi Tuoi Trail" slitta alle 10:30 andando a comprimere assieme i due gruppi Nordic, rispettivamente impegnati sulle distanze di 10 e 21 km. Parlando della gara, il mio obiettivo era ben chiaro e delineato: attaccare il percorso forte fin da subito e andare via, in proiezione di chiudere la prova entro le 3 ore e dimostrare a me stesso di avere la capacità di andare a riagganciare la coda dei trailer, per poi entrare dentro al gruppo il più possibile. Avrò successo in entrambe le imprese, in quanto termino i 21 km in 2h:37' riuscendo anche a "raccogliere" diversi trailer lungo il percorso, primo nella 21 km "Paesi Tuoi Nordic" e probabilmente presente nel fondo classifica della "Paesi Tuoi Trail" se non fosse che ero un "atleta fantasma" :D :D

Marciare in un simile contesto è stato qualcosa di altamente spettacolare e soddisfacente; il tracciato era veramente perfetto, sia dal punto di vista paesaggistico che di livello tecnico e mi sono davvero divertito moltissimo. La presenza poi di molti ottimi istruttori di Nordic Walking in rappresentanza delle relative scuole di appartenenza, provenienti da un pò tutto il Piemonte, ha fatto si che il livello tecnico fosse piuttosto alto, per me un grande stimolo a dare il massimo, ed è proprio per questa ragione che mi godo ancora di più il primo posto. Ieri la tecnica di Nordic Ski Walking si è rivelata la più efficace e versatile su questo tracciato.

Tiziano Viper Sanna, mio compagno di avventure, al suo primo trail nella specialità, conclude la prova in 3h:16', oltre le più rosee aspettative, contentissimo e soddisfatto. Una stagione, la sua, in cui lo spostamento del 40% circa di km dalla corsa al Nordic Ski Walking gli ha consentito di aggiudicarsi diversi ottimi piazzamenti di categoria, oltre che a tenere sotto controllo una situazione concernente la schiena.
In generale, gli arrivi dei singoli concorrenti Nordic, compreso il sottoscitto, sono passati piuttosto inosservati da parte dello speaker Giordano, ma questo è quanto. Aggiungo solo che il Nordic Walking è ormai da tempo annoverato ufficialmente tra le discipline di marcia FIDAL e meriterebbe, dagli eventi che lo "ospitano", un pò più di considerazione dal punto di vista sportivo/agonistico, ne guadagnerebbe sicuramente più lustro e prestigio l'evento stesso.

Ultima cosa, il Trail del Moscato non è assolutamente "VEG FRIENDLY", della serie che se anche hai pagato come tutti gli altri e hai diritto nell'iscrizione a pranzare come tutti gli altri, se sei vegano o vegetariano come il sottoscritto, ti respiri una bella boccata d'aria, che da quelle parti è pure buona!!
Già solo per questo aspetto l'organizzazione si meriterebbe un 4 secco, ma visto che mi sento benevolente arrivo a darle appena la sufficienza. Ad ogni modo un evento di tale richiamo e consolidato nel tempo non può permettersi simili falle.

Volendo ricapitolare con dei voti:
- Organizzazione: 6 - -
- Location: 10
- Percorso di gara: 10
- "Altri eventi" Nordic: 5 Un mero riempitivo senza una lista preiscritti, senza veri pettorali e senza una classifica finale. "Altri Eventi - due camminate" non è necessariamente da intendersi come Non Competitiva, se non espressamente indicato con apposita dicitura NC.

Per ora è tutto! Vi saluto con qualche scatto fotografico.


Foto BioCorrendo: fasi di riscaldamento

Pensavamo davvero che le gare Nordic sarebbero partite
dall'archetto secondario XD XD

Viper

Matt J. Baner
Il "pettorale"...



Sul cucuzzolo della collina, ultimo strappo tra
il 16° e il 17° km, pendenza abbondantemente
oltre il 30%

Scorci di paese







L'arrivo del Viper assieme ad un istruttore di Biella


Le impressioni del Viper: "uno dei tracciati più impegnativi
mai affrontati"



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